Raddrizzare l'alluminio: metodi e consigli

Redazione di EstrusiAlluminio.it

Nel corso degli anni, sono stati utilizzati diversi materiali per dare un tocco di lucentezza alle auto. I componenti nichelati e cromati e l'acciaio inossidabile erano di uso comune. Tuttavia, alla fine degli anni Cinquanta è emerso un nuovo materiale: l'alluminio . Un materiale leggero ed economico che poteva essere facilmente estruso. Per rendere l'alluminio resistente agli agenti ossidanti e per evitare graffi leggeri, le finiture erano solitamente anodizzate.

Vantaggi e svantaggi dell'alluminio

Sebbene le finiture in alluminio presentino molti vantaggi, lo svantaggio principale è la loro suscettibilità alle ammaccature. La finitura in acciaio inossidabile era dura, mentre l'alluminio era decisamente fragile. Pertanto, l'alluminio stava perdendo terreno rispetto all'acciaio fino all'avvento degli strumenti di raddrizzamento dell'alluminio.

Di conseguenza, materiali come l'alluminio sono sempre più utilizzati nella produzione di parti della carrozzeria delle auto moderne. Le proprietà di questo metallo offrono molti vantaggi significativi. Ad esempio, il fatto che la carrozzeria di un'auto in alluminio è molto più leggera dell'acciaio. Grazie al peso ridotto delle parti in alluminio, l'auto consuma circa il 15-20% in meno di carburante durante il funzionamento, mentre allo stesso tempo le caratteristiche di maneggevolezza del veicolo sono notevolmente migliorate. Uno dei vantaggi principali dell'alluminio è anche la sua resistenza alla corrosione.

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Raddrizzare l'alluminio - proprietà del materiale.

Le parti in alluminio hanno un'eccellente duttilità, che consente loro di assorbire l'energia in caso di collisione con un altro oggetto in movimento durante un incidente, con un effetto positivo sulla sicurezza inerziale del conducente e dei passeggeri. Oggi la raddrizzatura dell'alluminio è un processo relativamente consolidato. È possibile raddrizzare l'alluminio a caldo, ma anche a freddo. Allo stesso tempo, il principale svantaggio di questo materiale è la sua duttilità, che viene danneggiata da urti anche molto lievi. In tali situazioni, sarà necessario riparare accuratamente le parti della carrozzeria in alluminio.

Quali sono gli strumenti di raddrizzamento adatti

La raddrizzatura dell'alluminio deve essere eseguita da un'azienda specializzata. La corrosione delle parti in alluminio si verifica se il lavoro viene eseguito con uno strumento di raddrizzamento che è stato a contatto con parti in acciaio. È quindi indispensabile utilizzare attrezzature e strumenti speciali progettati per l'alluminio. Le riparazioni delle parti in alluminio devono essere eseguite non appena si verifica un danno anche minimo. Il motivo è che la corrosione dello strato di ossido, che protegge il metallo dai danni, può comparire rapidamente sulle parti danneggiate dei componenti in alluminio. Se nell'alluminio compaiono fori o crepe, la raddrizzatura a caldo dell'alluminio è impossibile. In caso di forte riscaldamento, il metallo si ossida.

Raddrizzamento a freddo dell'alluminio - principi, caratteristiche

Per questo motivo, il risanamento delle parti in alluminio viene effettuato con la saldatura ad arco di argon. La raddrizzatura a freddo dell'alluminio richiede attrezzature specializzate e un alto grado di professionalità da parte del saldatore. Fortunatamente, l'alluminio è più lavorabile dell'acciaio, anche se ciò dipende in larga misura dalla lega. Le leghe di alluminio 1100 e 3003 sono forme quasi pure di alluminio e possono quindi essere facilmente lavorate sia a caldo che a freddo. Gli utensili di raddrizzamento possono essere utilizzati liberamente. Nessuna di queste leghe viene trattata termicamente, ma semplicemente indurita per schiacciamento fino a raggiungere resistenze specifiche: 0, H 12, H 14, H16, H32, ecc.

Con l'avvento delle carrozzerie ad alte prestazioni e la richiesta di una maggiore resistenza dei pannelli, gli utensili di raddrizzatura hanno subito notevoli cambiamenti. Oggi la raddrizzatura dell'alluminio avviene tramite trattamento termico o tempra. Nel caso di leghe più resistenti alla trazione, trattate termicamente, il pezzo danneggiato ha una resistenza allo snervamento molto più elevata e sarà difficile da ricostruire senza l'applicazione del calore. Può essere necessario un riscaldamento di breve durata per evitare strappi durante la raddrizzatura.